“Fremor Arborum” Dischi Soviet Studio 2019
“A Fronte Praecipitium, A Tergo Lupi” Pipapop Records 2024
“A Fronte Praecipitium, A Tergo Lupi è l’attimo prima del salto, quando l’istinto prevale sulla razionalità, spogliandoci delle nostre vesti umane e svelando l’animale che è in noi. La fuga, la redenzione, la rinascita.”
È atteso per marzo 2024 il secondo album di Pino Nuvola, A Fronte Praecipitium, A Tergo Lupi. Il titolo è un proverbio latino, che indica una situazione disperata, dalla quale non sembrano esserci vie d’uscita: di fronte c’è un precipizio, alle spalle i lupi. Pino Nuvola ha tradotto la sensazione di essere in trappola e di non avere scampo in dieci brani scarni e aspri, più spigolosi rispetto alle melodie del precedente Fremor Arborum. La musica di Pino Nuvola, con la sua chitarra acustica, il fingerpicking e le accordature aperte dei grandi maestri dell’american primitive, resta però inconfondibile. Il ritmo di A fronte praecipitium, A Tergo Lupi è incalzante, quasi una corsa. Come quella dell’agile camoscio alpino, disegnato sulla copertina. Il camoscio, rupicapra in latino (come il titolo del primo singolo) è capace di scalare ripidi pendii e di muoversi con sicurezza su pareti a strapiombo, per sfuggire ai predatori. L’immagine del camoscio, che con il lupo abita il Massiccio del Grappa, rappresenta il coraggio di saltare nel vuoto, quando non sembra esserci altra possibilità di fuga.
A Fronte Praecipitium, A Tergo Lupi è in uscita il 26 marzo 2024 in formato fisico e in digitale su tutte le piattaforme.
“Pino Nuvola è nato per necessità.
Desideravo esprimermi in una dimensione personale, componendo e suonando da solo.
Ho scavato fino alle radici del mio suono e mi sono reso conto che non avevo bisogno d’altro che di una chitarra. Passeggiavo tra i boschi e lungo il fiume per cercare quell’ispirazione che faticava ad arrivare. Così è nata la musica di Pino Nuvola, essenziale e connessa con la natura e gli elementi. Creo paesaggi sonori e mi piace pensare che le mie composizioni possano accompagnare chi le ascolta in un viaggio, reale o solo immaginato”.
Pino Nuvola è il progetto solista di Stefano Durighel, un giovane chitarrista veneto. Nel 2019 ha pubblicato il suo primo album, un personale tributo ai grandi chitarristi dell’American Primitive, uscito per Dischi Soviet. Ha suonato in apertura ai concerti di Egle Sommacal, Jozef Van Wissem, Chris Brokaw e Michael Chapman.